
Dal 1536 al 1541, Michelangelo dipinse gli affreschi del Giudizio Universale nella Cappella Sistina. Niente di meglio che proprio le sue idee riguardo la pittura per definire questa opera e la persona che l´ha creata:
"Una buona pittura si avvicina a Dio e si unisce a Lui... Non é altro che una copia della Sue perfezioni, un´ombra del Suo pennello, la Sua musica, la Sua melodia... Per questo non basta che il pittore sia un grande e abile maestro del suo servizio. Penso siano piu´ importanti la purezza e la santita´ della tua vita, nella misura del possibile, affinche´ lo Spirito Santo guidi i tuoi pensieri..."

OPERE SACRE PIU´ RECENTI:
Quadri in ceramica per la Chiesa di San Benedetto.
Cristo di Cimabue
Calendário 2012 dalla Rivista Il Messaggero di Sant´Antonio.
Quadri in Ceramica per la Chiesa Nostra Signora delle Grazie, di Rio de Janeiro.
Icone per la cappella di Santi Gioacchino e Anna, di Rio.
"Una fede che non diventa cultura é una fede che non e´ stata pienamente accolta, non e´ stata totalmente pensata, non e´ stata fedelmente vissuta"
Giovanni PaoloII, Lettera, 20/05/1982
L´attualizzazione di Sérgio Prata come artista sacro non é frutto solamente dei suoi studi tecnici e artistici, ma di una vocazione che si e´ rivelata presto, e che e´stata lungamente pensata e riflettuta , attraverso un cammino e un´ esperienza di fede.
L´artista studio´ teologia dell´immagine e iconografia cristiana, nelle diverse comunita´ e movimenti della Chiesa, nei vari paesi dove e´ passato. La ricerca dell´arte sacra ha richiesto decade, tentando di rinnovare ogni nuovo progetto.
STORIA DELL´ ARTE SACRA
Il viaggio verso l´ Italia e la Grecia (1981) ha risvegliato un grande interesse del giovane studente per gli affreschi e le icone sacre.
Dedicandosi agli studi nella scuola nazionale superiore delle belle arti di Parigi(1981-86), dove si e´specializzato in tecnica di pittura, disegno e affreschi, Prata dipinse la sua prima cappella, per una comunita´ Assunzionista, a sud di Parigi, dove ha vissuto per un anno.
Nei primi 10 anni di carriera, l´artista plastico si e´ dedicato a realizzare dei ritratti, incisioni, sculture, pitture, affreschi e quadri. Dopo la pittura di 3 piccole cappelle, Sérgio Prata ha avuto finalmente la possibilita´ che tanto aspettava: Dom Bruno Gamberini offri´ la prima Chiesa all´artista, inaugurando la traiettoria del successo dell´artista sacro, in ottobre del 1996.
A partire da allora, Sérgio si dedico´ a creare centinaia di metri quadrati di arte sacra, in varie tecniche, servendo, con le sue opere e creazioni, le decorazioni delle Cappelle, Chiese e di una Cattedrale. Ha partecipato anche a dei progetti di restaurazione della Basílica Nazionale e di una Basilica Minore, e di altre cappelle e chiese.
L´artista sacro si e´ dedicato all ´esecuzione di opere sacre su ordinazione per collezionisti, in diverse tecniche: ícone, mosaici, pitture murali, quadri in ceramica, pitture su tela e vetrate.
Le pitture sacre trifasiche dell´artista diventarono conosciute per il pubblico internazionale nella Biennale del Messico.

La ricerca dell´ artista, in iconografia Bizantina, lo porto´ a seguire un corso-atelier d´iconografia San Luca di Parigi, nel 2002, e a vedere atelieres di monaci iconografi in decine di monasteri della Grecia, nel 2008.
Vedi alcune vetrate realizzate per l´atelier Prata

Conosci le ceramicche con i temi sacri.

L´iconografo deve dipingere una Transfigurazione per essere riconosciuto come tale. Sérgio Prata dipinse la sua versione, inserendo pigmenti fosforescenti e irisdiscenti nel corpo di Cristo luminoso. Il quadro monumentale in caustica misura 6 metri di larghezza per 12 metri di altezza.

"Transfigurazione", 72 m2. Chiesa Nostra Signora dell´ Amore, dell´universita´ di Valle di Paraiba, nel quartiere Urbanova in São José dos Campos. L´insieme di opere sacre di Univap ha potuto contare sull ´appoggio del Rettore Prof. Dr. Battista Gargione,
l´Architetto Paulo Sophia e di Don Nelson Westrupp.
Reportagens recentes:

 

Icona di Cimabue, replica. 2011.
|